21/08/15

Sonetto della valle meravigliosa (8) - L'amore fra le viole.


Sonetto della valle meravigliosa

8. L'amore fra le viole.

Dormiremo senza sonno, saremo svegli senza veglia
il nostro lavoro sarà la felicità, l'amore tra le viole
il paradosso inclinato la congiunzione dei corpi sorveglia

al mattino la preziosa brina, alla notte il canto del lupo
tutta discesa nella valle, il tuo consesso offerto
il mio discernimento perso fino al ciglio del dirupo

nel recinto nostro, nella regola stimata delle aiuole
ogni nostra ansia è finita, ogni freddo è ricoperto.

Fabrizio Falconi-© riproduzione riservata 2015
Foto dell'autore.

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