14/12/16

In Mostra a Palazzo Braschi a Roma le meravigliose carte da gioco dipinte da Guttuso, Fontana, Burri, appartenute a Paola Masino.



Il Fante di spade dipinto da Renato Guttuso, con la casacca rosso fuoco e l'arma brandita in alto. O l'Asso, quasi 'bruciato', da Burri. La Regina di fiori di Alexander Calder e ancora Spade, con il Tre di Prampolini (nella foto), o la 'chicca' del Re di quadri firmata da Titina De Filippo. 

E poi la sfilata dei Tarocchi, con La Morte di Carlo Fontana, il Papa di Cesare Zavattini o Il Mondo, realizzato a piccolo punto da Niki Berlinguer su disegno di Jean Cocteau. 

E' la 'partita' davvero unica da giocare al Museo di Roma a Palazzo Braschi con 'I pittori e le carte da gioco. La collezione di Paola Masino', mostra che per la prima volta espone l'invidiabile tesoro d'arte appartenuto alla scrittrice e compagna di Massimo Bontempelli

Un corredo arrivato fino a 352 carte dipinte, che lei stessa chiese una per una ai grandi maestri a partire dagli anni '50. tra mazzi di napoletane, francesi, tarocchi, che lei stessa chiese una per una in dono a grandi maestri a partire dagli anni '50. 

Anticonformista, intellettuale coltissima, che non ebbe paura di affrontare lo scandalo di un compagno sposato, separato e di 30 anni piu' grande, ma anche appassionata di poker, pinnacolo e scopone (a cui giocava con Pirandello), "mia zia era una donna anche 'violenta', cui era difficile dir di no", racconta oggi il nipote di Paola Masino, Alvise Memmo che ha scelto di donare il Fondo al Museo di Roma. 

 In mostra, anche foto, carteggi e i ritratti della Masino di Bucci, De Chirico, Sironi.

fonte ANSA 

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