Visualizzazione post con etichetta misticisismo. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta misticisismo. Mostra tutti i post

18/04/08

Beethoven - Una esperienza mistica.


Qualche sera fa ho vissuto una esperienza mistica.

Ma non l'ho vissuta mentre visitavo in una chiesa, o mentre pregavo.

L'ho vissuta durante un concerto, meraviglioso, al quale ho assistito. Ero andato appositamente per quello: per ascoltare la Sonata per pianoforte n.32 opera 111 di Ludwig Van Beethoven, nella esecuzione di uno dei più grandi pianisti viventi: Krystian Zimerman, premio Chopin nel 1975.

Ascoltare la Sonata 111 - come quasi tutte le opere di Beethoven - è una esperienza mistica. Ma, secondo me, questa lo è ancor di più.

Non so spiegare razionalmente perchè questa Sonata - in particolare il 2.Movimento (Arietta - Adagio molto semplice e cantabile) - mi sconvolga letteralmente, toccando, facendo vibrare ogni corda della mia anima.

Forse perchè è l'ultima Sonata per pianoforte composta da Beethoven - quando era ormai praticamente sordo - o forse perchè come è stra-noto c'è un grande mistero intorno a questa Sonata, visto che è l'unica scritta dal Maestro a essere composta di due soli movimenti (e Thomas Mann ha dedicato addirittura un suo romanzo, il Doktor Faustus, a questo enigma e alle possibili motivazioni che indussero Beethoven a fermarsi qui).

Il Secondo Movimento dura in tutto una quindicina di minuti. Ha inizio con un tema semplicissimo, essenziale, che viene poi progressivamente modificato su variazioni sempre più complesse.

Ascoltando questi quindici minuti di musica, è come se io sentissi - o meglio, vedessi - il senso ultimo dell'esistenza.

Ovvero: la vita con tutte le sue componenti (bellezza, tremore, paura, estasi, poesia, purezza, malinconia, fato, desiderio di Dio, inquietudine, calma, pienezza). La vita come appare a un uomo che sta per lasciarla, ma che sa di averla vissuta in pieno, fino in fondo, con tutti i suoi nodi dolorosi, e con tutta la sua struggente bellezza.

Ogni volta, questa Sonata, parla all'Uomo, al suo cuore.

E anche l'altra sera il pubblico, alla fine, era quasi tramortito, felice e grato.

Purtroppo, per quanto si cerchi, non esistono versioni video della Sonata nella versione di Zimerman - che è molto geloso giustamente delle sue esecuzioni dal vivo e che pretende che la musica la si ascolti soprattutto dal vivo.

Ma a beneficio di tutti, qua sotto troverete il Secondo Movimento della Sonata n.32 op.111 nella esecuzione di uno dei più grandi pianisti di tutti i tempi Claudio Arrau.
Purtroppo il movimento è stato diviso in due diversi video quindi cliccate prima sul primo e poi sul secondo.
E buon ascolto !