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29/05/12

Gli obelischi di Roma - 10. Obelisco Sallustiano.



Il nostro cammino tra i 13 Obelischi autentici egiziani presenti a Roma (qui le precedenti puntate), raggiunge oggi uno dei più scenografici, quello che si trova al culmine della Scalinata di Trinità de' Monti. 


10. Obelisco Sallustiano

anno di rierezione: 1789 

altezza: m. 13,9 (m.30,3 incluso basamento) 

Geroglifici 

Origine egizia ignota.

I geroglifici sono stati scolpiti in età romana, copiando quelli incisi nell’obelisco eretto da Augusto al circo massimo (ob. Flaminio). 

Eretto molto probabilmente dall’imperatore Aureliano per ornare l’ippodromo Sallustiano, che faceva parte degli horti, amenissimi giardini che Caio Sallustio Crispo, amico di Giulio Cesare fece allestire sull’attuale colle del Pincio.

Rimasto sempre semisepolto tra i resti degli horti, dopo la distruzione probabilmente operata dai goti di Alarico ( 410 d.c.). 

Ricordato da Ammiano Marcellino e Michele Mercati che lo descrive giacente in due pezzi nella vigna ora diventata degli Orsini.


Pio VI nel 1786 decide il recupero e la rierezione ad opera dell’architetto Giovanni Antinori, di fronte alla Chiesa della Trinità dei Monti, che viene completata il 20 aprile 1789 (base dell’obelisco adottato in seguito come monumento fascista e tuttora giacente in Campidoglio, presso le mura repubblicane, con l’iscrizione rivolta ad un muro ).